Giovedì 24 gennaio 2013, si è tenuta, presso il nostro teatro, la conferenza stampa di presentazione della rassegna teatrale “Prima Vera al Crystal – la bella stagione inizia a febbraio”. La conferenza è stata introdotta dal Presidente del teatro, Don Guido Brizzi Albertelli, il quale ha ringraziato i presenti, gli organizzatori e tutti i volontari, giovani e meno giovani, che ruotano attorno al teatro, prestando servizio, chi spesso e chi occasionalmente, senza tuttavia fare nomi perché, ha specificato, “sarebbero davvero troppi da ringraziare”. Don Guido ha ringraziato inoltre anche l’azienda di lattoneria “La Navèta” che ha permesso che questo progetto potesse diventare realtà, sponsorizzando la stagione e decidendo dunque con coraggio e fiducia di investire puntando sulla cultura.
Questo ringraziamento è stato ribadito anche dalla direttrice artistica Silvia Marchetti, la quale ha preso parola dopo Don Guido, illustrando nei dettagli e con grande simpatia, ogni spettacolo in programma. Silvia ha esordito citando un nostro collega, volontario ed economo del teatro, sostenendo che “il teatro è di proprietà della comunità, ma la comunità siamo noi. Dunque il teatro è nostro” e partendo da questo presupposto ha egregiamente presentato le tre stagioni che riporteranno vitalità teatrale a questo “contenitore”. Darà il via alla “Prima Vera” la stagione adulti e comprenderà la bellezza di nove spettacoli, a partire da “Mefisto”, uno spettacolo di improvvisazione teatrale, a cura di Impropongo – Les Gramelot (RE), sabato 9 febbraio alle ore 21.
Avremo poi un’eccellente stagione dedicata ai ragazzi, che prenderà il via domenica 24 febbraio alle ore 16, conL’Allegra Banderuola da Ostia, che porterà in scena lo spettacolo “L’Isola senza Luna”. Silvia ha precisato che gli spettacoli facenti parte di questa rassegna saranno tutti molto differenti tra loro e spazieranno dal teatro delle ombre (con L’Allegra Banderuola), ai burattini da tavolo (con La Capra Ballerina) al Teatro dell’invenzione (con Sciacrì). Non mancheranno inoltre anche due spettacoli (a cura di Mulino ad arte e Bertesca) dedicati a quel pubblico di fase intermedia tra l’infanzia e l’età adulta, “un pubblico” come sostiene Silvia “di cui spesso ci si dimentica, facendo spettacoli o per i più piccoli o per i più grandi”.
Assoluta novità per il nostro teatro sarà infine la terza stagione, che sarà interamente dedicata alla musica. Inizierà venerdì 1 marzo alle ore 21 con l’esibizione di un gruppo di cantautori emergenti, i Rigoletto Records. Sarà il primo di tre concerti di generi anche in questo caso estremamente differenti. Questa stagione si concluderà con lo spettacolo musicale “Tango: ritratto di un’arte” a cura di Lo Schiaccianoci (RE).
Silvia ha inoltre ricordato l’iniziativa, da poco lanciata, “Adotta una poltrona” o “Regala una poltrona”. E’ una sorta di abbonamento che prevede un generoso sconto per gli spettacoli da adesso fino a fine anno, ma è soprattutto un modo attivo per poter sostenere il nostro teatro, che ha scelto di ricominciare un nuovo percorso, invece che chiudere i battenti, come è accaduto a molti altri teatri. Basterà versare 50 euro per riservarsi una poltrona ad ogni spettacolo, pagando ogni ingresso (per spettacoli e proiezioni cinematografiche) soltanto 2 euro.
In sala, oltre ai principali organi di stampa locali, erano presenti anche alcuni rappresentanti delle compagnie ospiti e il Vicesindaco di Collecchio Maristella Galli.
La conferenza è stata seguita da un graditissimo buffet offerto dalla Parrocchia di Collecchio e preparato dallo Chef Marco Furmenti, coadiuvato da Marisa Pollonara e Anna Basile.
Il lavoro, fino ad ora, è stato tanto e tanto sarà. Siamo un teatro fatto di volontari, ma l’intraprendenza non ci manca. Noi in questa impresa ci crediamo davvero. Crediamo davvero il Teatro Crystal possa essere un gioiello per Collecchio e non solo. Crediamo che il “vero teatro”, come si suole chiamarlo, possa essere esportato anche fuori dal solito giro di grandi teatri e che sia giunto il momento di farlo. Così ci proviamo. E ringraziamo di cuore tutti coloro che ci credono con noi.